La Mindfulness
Nella sua essenza, la mindfulness è un abbraccio aperto, attento, amorevole al momento presente, al nostro qui e ora.
La mindfulness (detta anche pratica della consapevolezza) consiste in una metodica attraverso la quale è possibile aumentare la consapevolezza di ciò che accade momento per momento nel vissuto della persona, in modo tale da accrescere la "presenza a se stessi". Studi recenti indicano che la pratica costante di essa ha profondi effetti positivi sulla salute fisica e mentale.
La mindfulness si propone di aiutare la persona a sostituire nella vita quotidiana
comportamenti reattivi, automatici e distruttivi con scelte consapevoli e
appropriate al contesto. Essa infatti consente di sviluppare competenze
pratiche specifiche per imparare ad affrontare le situazioni difficili e
stressanti; utilizzare tecniche per diventare più coscienti dell'interazione
tra la mente ed il corpo; apprendere modi per mantenere un equilibrio interiore
attraverso la messa a fuoco e la gestione delle sensazioni, emozioni,
sentimenti, ricordi e pensieri.
Negli ultimi 30 anni sono stati condotti numerosi studi sui benefici della mindfulness. In particolare, quelli svolti dall'OAM (Office for Alternative Medicine), agenzia che fa parte del National Institute of Health (Istituto Nazionale della Salute), finanziati dal governo federale americano, hanno dimostrato che:
- la melatonina e la serotonina,
gli "ormoni del benessere", aumentano durante la mindfulness,
mentre il cortisolo,
l'"ormone dello stress", diminuisce;
- una costante pratica della mindfulness può contribuire all'aumento dei fattori immunitari, inclusa la produzione di leucociti;
- I pazienti affetti da dolore cronico che praticano la midfulness necessitano del 36% in meno di cure mediche convenzionali;
- chi pratica la mindfulness registra un netto miglioramento dei problemi di insonnia;
- la mindfulness porta a una riduzione dei problemi cardiaci e all'attenuazione o scomparsa dell'ipertensione;
- la mindfulness contribuisce a ridurre decisamente la paura e l'ansia;
- si registra una diminuzione dei sintomi nei pazienti oncologici e in quelli affetti da Aids che praticano la mindfulness;
- diminuiscono i tempi di ospedalizzazione.
Secondo uno studio canadese pubblicato nel dicembre 2010 su Archives General Psychiatry, la mindfulness è efficace quanto i farmaci tradizionali contro le ricadute delle crisi depressive e molte ricerche dimostrano che la mindfulness riduce lo stress, aiuta ad abbassare la pressione, migliora la funzionalità del sistema immunitario, le funzioni cardiocircolatorie e respiratorie, oltre che coadiuvare il trattamento di patologie autoimmuni, tumorali, reumatologiche, internistiche e ridurre il dolore (Kabat-Zinn et al., 1994; Willians et al., 2007).