La formazione

L'ignoranza di come un essere umano funziona, a lungo termine, genera dei disturbi.

Una caratteristica specifica del programma che offre la comunità è dedicare molta attenzione alla formazione umana. Essa ha lo scopo di far comprendere come funziona la psiche di un essere umano. Statisticamente, la letteratura scientifica sia cognitivo–comportamentale, sia psicodinamica, constata in questa prassi una modalità per accelerare il processo di recupero.

La formazione consiste in un percorso avanzato sullo sviluppo delle risorse umane. Essa opera su tre fronti: sapere, saper fare e saper essere. 

Partendo dal presupposto che nessun approccio psicologico possiede la verità, ma tutti possono essere utili a sviluppare le proprie potenzialità umane, vengono fornite ai presbiteri delle informazioni che riguardano costrutti di Analisi Transazionale, Psicodinamica, Cognitivo-comportamentale, Programmazione Neuro Linguistica e di altri approcci delle scienze umane.

L'obiettivo della formazione è quello di "apprendere per sapere essere" e non solo per un sapere teorico fine a se stesso. 

Nel percorso formativo il presbitero apprende delle competenze che gli saranno molto utili anche nell'esercizio futuro del ministero pastorale.

Affinché negli Ospiti non venga meno la coscienza del loro essere presbiteri, verranno offerti lungo il corso dell'anno alcuni incontri riguardanti tematiche di spiritualità e identità presbiterale, di attualità ecclesiale e sociale con l'intervento di esperti esterni. Può essere chiesto anche ad alcuni sacerdoti ospiti l'esposizione di argomenti di propria competenza o esperienza.